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Metal Work

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Codice etico

Il rispetto del Codice di comportamento e l’applicazione costante dei suoi principi possono evitare situazioni di conflitto e aiutare nel superamento delle problematiche di relazione interpersonali.
Il Codice di comportamento ha anche l’obiettivo di aiutare le persone a individuare le situazioni ambigue o potenzialmente rischiose che possono presentarsi nello svolgimento delle attività, ma anche relazioni o comportamenti non perfettamente chiari che possono danneggiare sia Metal Work che tutto il personale.

CODICE DI COMPORTAMENTO
Il Codice di comportamento è uno strumento utile a preservare il valore e l’integrità dell’Azienda e del suo Personale nel tempo.
È un insieme di principi positivi e di regole di comportamento che Metal Work ha scelto volontariamente di adottare e rendere pubbliche come concreta espressione dei suoi propositi verso i soggetti con cui entra in contatto.
Il Codice è un punto di riferimento per il lavoro di ogni giorno. Tutte le azioni, infatti, o le relazioni tra le persone e verso il mondo esterno, hanno degli effetti sull’azienda, sia in positivo sia anche in negativo. L’integrità professionale, l’onestà, il rispetto degli impegni sono comportamenti che generano fiducia verso l’azienda. La violazione di questi valori, riconosciuti dalla comunità e dal mercato, ed eventuali azioni non corrette o contro la Legge, possono causare danni anche difficili da riparare: di immagine, per esempio, ma soprattutto di reputazione e di credibilità. Tali danni possono avere risvolti tali da mettere in pericolo la fiducia da parte dei mercati e degli istituti di credito, dei clienti, dei fornitori e delle persone che lavorano o che vorrebbero lavorare in Metal Work.
Il rispetto del Codice e l’applicazione costante dei suoi principi possono evitare tutto questo.
Conoscere a fondo il Codice è quindi un dovere, così come è un dovere applicarlo e farlo applicare. La reputazione e il successo dell’azienda e il miglioramento delle relazioni interpersonali dipendono dalla corretta e costante applicazione.

AMBITO DI APPLICAZIONE E VALIDITÀ
Questo Codice si applica a tutto il gruppo Metal Work. È vincolante per i comportamenti degli amministratori, dei dipendenti e di tutti coloro che operano in nome e per conto di Metal Work in quanto rientra nell’insieme delle disposizioni aziendali.

STRUTTURA
Il Codice comportamentale di Metal Work è suddiviso in 3 sezioni, che riportano, nell’ordine:

  • I principi etici fondamentali
  • Il conflitto di interessi la lealtà verso l’azienda e l’integrità dei beni aziendali;
  • Le specifiche di attuazione del Codice e le persone di riferimento responsabili dell’aggiornamento e della raccolta delle segnalazioni.

PRINCIPI ETICI FONDAMENTALI

  • La legalità è il pilastro su cui si regge l’intero Codice. Di conseguenza non è giustificata in nessun caso una violazione di questo principio.
  • L’onestà è necessaria a ottenere credibilità all’interno e all’esterno dell’azienda e a instaurare rapporti di fiducia con tutti gli interlocutori.
  • La responsabilità, infine, che significa considerare le conseguenze delle proprie azioni, prestando attenzione al loro impatto sulla comunità e l’ambiente nonché alla sostenibilità della crescita della Metal Work nel lungo termine.
  • La buona gestione a tutti i livelli, ovvero la capacità di guidare e governare l’azienda in modo equilibrato e proficuo, ma anche l’impegno di ciascuno a svolgere in modo corretto, efficace ed efficiente il proprio lavoro, fornendo sempre e pretendendo standard di qualità elevati.
  • La diffusione di una cultura comune della sicurezza e della consapevolezza dei rischi, sia individuali sia generali, attraverso sistemi di gestione del rischio; identificazione di criteri di riferimento per le decisioni aziendali e la definizione di standard procedurali.
  • Il rispetto, un tema molto ampio e molto sentito, perché tocca l’individuo, sia nella sua sfera personale e privata sia in quella professionale. Il rispetto significa in primo luogo la protezione dell’integrità fisica e morale del personale e la sua valorizzazione in quanto risorsa chiave di competitività e di successo.
  • L’equità, il principio alla base del comportamento leale e imparziale. Rappresenta la capacità di mantenere un bilanciamento costante tra gli interessi particolari e generali, del singolo e dell’azienda. Questo principio, rilevante in una moltitudine di rapporti, assume un particolare significato riguardo al trattamento delle persone, di cui è necessario considerare equamente le capacità e i meriti, oltre che i doveri.
  • La trasparenza, sia nell’agire sia nel comunicare e nell’informare, è un elemento centrale dell’affidabilità nei confronti di tutti gli interlocutori, sia interni che esterni. Riguarda la sfera della gestione aziendale, che deve essere chiara e verificabile. La comunicazione, in particolare deve essere semplice, comprensibile pragmatica, tempestiva e veritiera.

IL CONFLITTO DI INTERESSI E L’INTEGRITÀ DEI BENI AZIENDALI

Il conflitto di interessi

Il conflitto tra l’interesse personale e quello dell’azienda si manifesta quando un comportamento o una decisione nell’ambito della propria attività lavorativa possono generare un vantaggio immediato o differito per se stessi, i propri famigliari o conoscenti, a discapito dell’interesse aziendale.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, possono determinare conflitto di interessi le seguenti situazioni:

  • svolgere una funzione di vertice (amministratore delegato, consigliere, responsabile di funzione) e avere interessi economici con fornitori, clienti o concorrenti (possesso di azioni, incarichi professionali, ecc.);
  • curare gli acquisti di Metal Work o il controllo sull’esecuzione delle forniture e svolgere attività lavorativa presso fornitori;
  • approfittare personalmente - o tramite famigliari - di opportunità di affari di cui si viene portati a conoscenza in quanto rappresentanti di Metal Work;
  • accettare denaro, regali (oggetti di valore, viaggi, omaggi di diversa natura) o favori (ad esempio assunzione o avanzamenti di carriera per i famigliari) da persone o aziende che sono o intendono entrare in rapporti di affari con Metal Work;

Il conflitto di interessi ha un effetto diretto sulla persona che ne è coinvolta, limitando o influenzando la sua obiettività di giudizio. Chiunque si accorga o pensi di essere coinvolto in un conflitto di interessi, oppure si senta in imbarazzo a gestire una situazione professionale a causa di influenze esterne o infine non si senta libero nelle sue decisioni e nello svolgimento della propria attività, deve segnalarlo al proprio responsabile o alle altre funzioni individuate dalle procedure aziendali affinché la situazione venga chiarita e per avere indicazioni su come comportarsi.

Lealtà verso l’azienda e integrità dei beni aziendali

  • A tutti i dipendenti, Metal work richiede un comportamento leale, diligente e rispettoso del contratto di lavoro e delle disposizioni aziendali; la collaborazione di tutti è infatti fondamentale per il buon andamento dell’azienda.
  • Ciò significa perseguire con impegno, tempestività e diligenza gli obiettivi indicati dall’azienda e dai responsabili diretti, lavorando nel rispetto delle procedure. Implica inoltre il rispetto del Codice comportamentale e, per chi ha responsabilità di gestione di persone, l’impegno a farlo rispettare dai propri collaboratori fornendo loro assistenza nell’applicazione. Significa al contempo anche farsi carico dell’interesse dell’azienda in ogni circostanza lavorativa, garantendo l’integrità dei beni aziendali e il loro corretto utilizzo.
  • Ogni dipendente deve utilizzare con scrupolo e parsimonia i beni aziendali a lui affidati; evitando di utilizzarli impropriamente o in modo tale da essere causa di danno o di riduzione di efficienza, oppure ancora in contrasto con l'interesse dell'azienda.
  • Tutti sono tenuti alla cura e alla protezione delle risorse che vengono loro affidate: devono quindi mettere in atto le misure più opportune per prevenire furti, informare tempestivamente il proprio responsabile o il responsabile delle risorse umane.
  • Proteggere le risorse aziendali significa quindi non divulgare all’esterno informazioni che riguardano gli affari di Metal Work. In particolare, significa non permettere che informazioni riservate possano giungere a conoscenza di persone esterne all’azienda o diverse dal personale autorizzato al loro trattamento.
  • Per quanto riguarda le applicazioni informatiche, che sono indispensabili strumenti di lavoro, ogni dipendente è responsabile del loro utilizzo.
  • Adotta scrupolosamente quanto previsto dalle politiche di sicurezza aziendali, per non compromettere la propria e l’altrui incolumità.

QUINDI IL PERSONALE METAL WORK

  • non invia messaggi di posta elettronica minatori e ingiuriosi, non ricorre a linguaggio di basso livello, non esprime commenti inappropriati che possano recare offesa alla persona e danno all'immagine aziendale;
  • in generale, non utilizza le dotazioni informatiche per scopi illegali o che possano comunque comprometterne la funzionalità rispetto agli utilizzi aziendali.

SPECIFICHE DI ATTUAZIONE DEL CODICE E PERSONE DI RIFERIMENTO

LINEE GUIDA GENERALI

  • Metal Work assume il rispetto della persona umana come fondamento del rapporto con i collaboratori e si impegna a tutelarne l’integrità fisica e la dignità morale, in tutti gli aspetti della vita lavorativa. Esercita l’autorità gerarchica e organizzativa con equilibrio e senza abusi. Diffonde e consolida una cultura della sicurezza sul lavoro basata sulla consapevolezza e la prevenzione dei rischi, provvedendo anche a garantire che i luoghi di lavoro oltre che sicuri, siano salubri e decorosi.
  • Metal Work considera l’apporto professionale dei dipendenti un fattore indispensabile di successo: valorizza quindi le proprie risorse umane, fornendo a tutti, in modo chiaro e accessibile, le informazioni e la formazione necessarie allo svolgimento del lavoro. Investe nell’accrescimento delle competenze possedute, favorisce la partecipazione attiva al lavoro, riconosce e premia le capacità e il merito individuale.

Rapporto con i collaboratori e relazioni sindacali

  • Metal Work si impegna a evitare ogni discriminazione in base all'età, al genere, alla sessualità, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle credenze religiose dei propri interlocutori.
  • Rispetta il diritto dei lavoratori a costituire rappresentanze, riconosce il ruolo delle Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative ed è disponibile al confronto sulle principali tematiche di reciproco interesse, con relazioni sindacali che alla Metal Work si collocano in un contesto costruttivo e caratterizzato da un approccio che ha come obiettivo l'individuazione e la realizzazione di idonee soluzioni a fronte di problematiche eventualmente rilevate favorendo il massimo livello di partecipazione e coinvolgimento dei dipendenti e delle RSU ogniqualvolta ve ne sia la necessità o la richiesta, rafforzando anche le relazioni interpersonali che devono essere caratterizzate da un atteggiamento costruttivo e responsabile in tutti i contesti e a tutti i livelli , impostazione che dovrà garantire un clima aziendale positivo e costruttivo, essenziale per il rispetto dei principi del presente codice etico.

Salute e sicurezza

  • Metal Work richiede l’attenzione di tutti al fine di rendere effettiva ed efficace la prevenzione degli infortuni sul lavoro.
  • Le funzioni aziendali responsabili mantengono aggiornate le politiche di prevenzione, sia attraverso il confronto con le migliori pratiche adottate in attività comparabili sia attraverso l’adozione delle migliori tecnologie disponibili.
  • Stabiliscono procedure, metodi di lavoro e istruzioni operative chiare, coerenti e comprensibili a tutti i livelli. Favoriscono la consapevolezza dei rischi e la conoscenza delle misure preventive con adeguate iniziative di formazione e con la massima accessibilità della documentazione.
  • I responsabili delle attività vigilano sul rispetto delle misure preventive da parte delle risorse da loro coordinate. Si adoperano perché non si verifichino cadute di attenzione nelle attività rischiose, recepiscono le segnalazioni dei collaboratori per il miglioramento della sicurezza e la salvaguardia della salute.
  • In nessun caso l’osservanza delle misure di sicurezza viene subordinata all’interesse per la realizzazione del lavoro e al rispetto dei tempi.
  • I dipendenti seguono con serietà e scrupolo le disposizioni in materia di sicurezza che li riguardano, sensibilizzano i colleghi inadempienti a fare altrettanto e segnalano ai responsabili le eventuali lacune o gli ambiti di miglioramento.

Dignità della persona

  • Non sono ammessi, in quanto lesivi della dignità umana, comportamenti di sistematica discriminazione, umiliazione, violenza psicologica o isolamento nei confronti di collaboratori o colleghi, indipendentemente dalle ragioni che li determinano.
  • Non sono tollerate le molestie sessuali né i comportamenti o discorsi a sfondo sessuale che possano turbare la sensibilità della persona (per esempio, l'esposizione di immagini con espliciti riferimenti sessuali, allusioni insistenti e continuate).
  • La privacy dei singoli dipendenti è tutelata adottando politiche che specificano quali informazioni vengono richieste e le relative modalità di trattamento e conservazione. Tali politiche prevedono inoltre il divieto, fatte salve le ipotesi previste dalla Legge, di comunicare/diffondere i dati personali senza consenso dell'interessato.
  • È esclusa qualsiasi indagine sulle idee, le preferenze, i gusti personali e, in generale, la vita privata dei collaboratori.
  • Metal Work si impegna a rimuovere le barriere fisiche che compromettono la possibilità o capacità operativa di persone con disabilità.

Corretto trattamento dei collaboratori

Metal Work ritiene inaccettabile e contrario alla propria politica il ricorso a manodopera clandestina o infantile, tale posizione deve essere assunta da qualsiasi soggetto sia fornitore che cliente, partner, consulente o collaborante a qualsiasi titolo con la nostra azienda, pena il decadimento di qualsiasi rapporto contrattuale.

  • I collaboratori devono essere trattati con equità e rispetto dei loro diritti, in tutte le fasi della vita lavorativa. L’amministrazione del personale è gestita con accuratezza, riservatezza dei dati personali e tempestività degli adempimenti. Le politiche e i criteri di scelta adottati sono resi disponibili con trasparenza, nei limiti di considerazioni di riservatezza, agli interessati.
  • Non è tollerata alcuna forma di rapporto di lavoro in contrasto con le norme di legge e di contratto.
  • La scelta del personale è effettuata in base alla corrispondenza delle competenze e capacità dei candidati rispetto alle esigenze aziendali relative al ruolo da ricoprire.
  • Le informazioni richieste in fase di selezione sono strettamente collegate alla verifica degli aspetti previsti dal profilo professionale e psicoattitudinale, nel rispetto della sfera privata e delle opinioni del candidato.
  • Alla costituzione del rapporto di lavoro ogni dipendente riceve informazioni chiare e accurate sulla funzione o le mansioni da svolgere, sul trattamento normativo e retributivo, sulle norme e procedure da adottare per prevenire ed evitare rischi per la persona associati all'attività lavorativa.
  • Nella gestione del personale, le decisioni prese sono basate su considerazioni di professionalità, competenze e capacità dimostrate dai collaboratori (ad esempio, in caso di promozione a ruoli superiori e di attribuzione di incarichi) e su considerazioni di merito (ad esempio, nell’assegnazione di premi e incentivi), in modo coerente con i criteri espressi nelle politiche del personale.
  • La formazione è destinata a gruppi o a singoli collaboratori sulla base di specifici obiettivi di sviluppo professionale, nel quadro delle esigenze aziendali di cambiamento organizzativo, di rinnovamento delle conoscenze, di mantenimento e sviluppo di competenze adeguate e di riqualificazione del personale.
  • La direzione responsabile per il personale adotta misure opportune per evitare favoritismi, nepotismi, o forme di clientelismo nelle fasi di selezione, assunzione e gestione del personale, nei limiti delle informazioni disponibili e della tutela della privacy.
  • I responsabili richiedono al personale a loro affidato prestazioni coerenti con l'esercizio delle loro mansioni e con i piani di organizzazione del lavoro. Pianificano il lavoro secondo le necessità aziendali, stimolano e assecondando - fatte salve le esigenze tecnico-produttive - la partecipazione del personale alle iniziative di formazione e la fruizione dei periodi di ferie, secondo le norme e le regole vigenti. Evitano il ricorso a prestazioni fuori dall’orario normale di lavoro come modalità usuale di organizzazione del lavoro. Stimolano e ascoltano i punti di vista dei collaboratori rispetto ai programmi di lavoro e agli obiettivi della funzione. Non abusano della posizione gerarchica per pretendere favori personali. Contestano l’eventuale mancata osservanza delle disposizioni aziendali, nel rispetto della dignità individuale e dell’equità di trattamento del personale.
  • Compatibilmente con l'efficienza generale del lavoro, sono favorite quelle flessibilità nell'organizzazione del lavoro che agevolano la gestione dello stato di maternità la cura dei figli e gravi problemi personali.

Rapporti con i fornitori

La scelta dei fornitori è effettuata secondo criteri di competenza / professionalità, economicità, correttezza e trasparenza. La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni di acquisto di beni e servizi avvengono sulla base di valutazioni obiettive e imparziali, fondate sulla qualità, sul prezzo e sulle garanzie fornite con l’obiettivo di ottenere un vantaggio competitivo. I compensi e le somme a qualsiasi titolo corrisposte ai fornitori e consulenti per forniture o incarichi professionali dovranno essere in linea con le condizioni di mercato e adeguatamente documentati. Nella scelta dei fornitori non sono ammesse e accettate pressioni indebite, finalizzate a favorire un fornitore a discapito di un altro e tali da minare la credibilità e la fiducia che il mercato ripone nella società in merito alla trasparenza e al rigore nell’applicazione delle leggi e dei regolamenti interni.

È fatto divieto a tutto il personale Metal Work di accettare regali, omaggi o benefit di qualsiasi tipo finalizzati ad acquisire trattamenti di favore che facciano sospettare di aver agito nell’interesse e/o per conto proprio o dell’azienda. Fanno eccezione gli omaggi di modico valore riconducibili alle normali relazioni di cortesia.

Rapporti con la Pubblica Amministrazione

Metal Work ha formato tutti i responsabili di funzione e gli addetti con compiti che possano portare ad avere contatti con la pubblica amministrazione a un approccio fondato sulla massima trasparenza e collaborazione, definisce prioritario che agli incontri partecipino sempre almeno due persone, gli incontri devono essere verbalizzati e inoltrati per conoscenza al proprio diretto responsabile di funzione che ha il compito di gestirne l’archivio e la rintracciabilità.

Tutela del diritto d’autore

Metal Work al fine di tutelare i diritti d’autore in riferimento a nuovi progetti ritiene necessario che vengano fatte ricerche per non violare i diritti di terzi relativamente a progetti coperti da brevetti nazionali o internazionali. Il compito di queste verifiche è in capo al responsabile dell’ufficio progettazione.

Ogni progetto innovativo realizzato in Metal Work e sottoposto a brevetto è di proprietà esclusiva dell’azienda.

È previsto dalla policy aziendale che possano essere installati software solo se approvati dall’IC.

Rapporti con la collettività e il territorio

Metal Work è consapevole dell'influenza, anche indiretta, che le sue attività possono esercitare sul benessere generale della collettività.
Per questo motivo:

  • Riconosce l'importanza dell’accettazione sociale delle comunità in cui opera e si pone l’obiettivo di realizzare i propri investimenti prestando attenzione all’ambiente, al paesaggio e agli interessi delle comunità locali e nazionali, riducendo al minimo l’impatto sul territorio.
  • Grazie a un costante monitoraggio dell’impatto ambientale, si pone obiettivi di riduzione degli effetti nocivi sull’ambiente delle proprie attività. In questo, tiene conto dello sviluppo della ricerca scientifica, della tecnologia e delle migliori esperienze in materia.
  • Fornisce riscontro dell'attuazione della politica ambientale e sociale e anche della coerenza tra obiettivi e risultati conseguiti attraverso pubblicazioni periodiche, in particolare sul proprio sito internet.

COMPORTAMENTI RICHIESTI

Per dare efficacia al proprio Codice comportamentale e indurne il rispetto come prassi consolidata all’interno dell’azienda, Metal Work si impegna a:

  • divulgare tempestivamente il Codice sia all’interno che all’esterno con attività di comunicazione specifiche e differenziate a seconda degli interlocutori (per esempio, con la consegna a tutti i collaboratori di una copia del Codice, con sezioni dedicate nell’intranet aziendale, sul sito web o sui documenti nei quali si ritenga necessario, o con altre iniziative mirate di informazione o formazione);
  • assicurare in particolare la comprensione del Codice mettendo a disposizione di tutti uno sportello di ascolto presso l’ufficio del personale che deve considerarlo come parte integrante del rapporto di lavoro;
  • attivare il sistema di segnalazione delle violazioni indicando i referenti sia per i chiarimenti interpretativi che per la segnalazione delle inosservanze;
  • garantire la riservatezza sull’identità del segnalante e la confidenzialità sui contenuti della segnalazione, fatti salvi gli obblighi di Legge;
  • tutelare chi effettui segnalazioni in buona fede e con uno spirito di lealtà nei confronti dell’azienda da ritorsioni o effetti negativi sulla sua posizione professionale;
  • raccogliere le segnalazioni, valutarle secondo le procedure previste e definire, in caso di accertata violazione, le eventuali sanzioni commisurate alla gravità della violazione;
  • integrare il Codice, quando necessario per chiarire casi non contemplati nella versione attuale, attraverso la diffusione sulla rete intranet di comunicazioni specifiche. Si impegna inoltre a rivederlo e aggiornarlo sulla base di nuove politiche aziendali, etiche, ambientali o sociali;
  • verificare ed eventualmente rivedere linee guida e procedure aziendali, allo scopo di garantirne la coerenza con il Codice etico.

MISURE DISCIPLINARI PER VIOLAZIONI DEL CODICE ETICO DELLA SOCIETÀ

Violazioni del Codice Etico di Metal Work

L’osservanza delle norme contenute nel presente Codice deve considerarsi parte essenziale delle obbligazioni contrattuali previste per i dipendenti della società, ai sensi degli artt. 2104 e 2105 c.c. nonché per i consulenti, i collaboratori, i Fornitori e per quanti divengano destinatari del presente Codice, con riferimento al rapporto contrattuale in essere.

Gestione delle segnalazioni - Whistleblowing

Allo scopo di garantire l’effettività del presente Codice, la società predispone canali di informazione tramite i quali tutti coloro che vengano a conoscenza di eventuali comportamenti illeciti posti in essere all’interno della società possano riferire, liberamente, direttamente e in maniera assolutamente riservata, all’Organismo di Vigilanza.
È obbligo di ciascuno segnalare all’Organismo, senza ritardo, ogni comportamento non conforme ai principi del Codice Etico posto in essere da ogni destinatario.
Formano oggetto di Segnalazione i comportamenti, atti od omissioni (di seguito “violazioni”) che ledono l'interesse o l'integrità della società e che consistono in:

  • condotte illecite rilevanti ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231, o violazioni del Modello di organizzazione e gestione adottato dalla società.

Il canale di segnalazione interna

La segnalazione tramite canale interno (di seguito, anche, “segnalazione interna”) garantisce che le informazioni sulle violazioni arrivino alle persone più vicine alla causa della violazione, le quali possono risolverla e adottare misure correttive. Pertanto, la segnalazione interna deve essere la prima scelta di segnalazione.
Per le segnalazioni interne, la società mette a disposizione i seguenti canali interni di comunicazione:
piattaforma informatica GlobaLeaks raggiungibile tramite link dedicato accessibile dal sito internet aziendale.
La gestione del canale di segnalazione è stata affidata all’Organismo di Vigilanza della società.
Le segnalazioni sono effettuate in forma scritta, anche con modalità informatiche, oppure in forma orale. Le segnalazioni interne in forma orale sono effettuate, su richiesta della persona segnalante, mediante un incontro diretto fissato entro un termine ragionevole.
Nell'ambito della gestione del canale di segnalazione interna, il soggetto al quale è affidata la gestione del canale di segnalazione interna svolge le seguenti attività:

  • rilascia alla persona segnalante avviso di ricevimento della segnalazione entro sette giorni dalla data di ricezione;
  • mantiene le interlocuzioni con la persona segnalante e può richiedere a quest'ultima, se necessario, integrazioni;
  • fornisce diligente seguito alle segnalazioni ricevute e specifico riscontro alla segnalazione entro tre mesi dalla data dell'avviso di ricevimento o, in mancanza di tale avviso, entro tre mesi dalla scadenza del termine di sette giorni dalla presentazione della segnalazione.

Il divieto di ritorsione

Nei confronti del segnalante non è consentita né tollerata alcuna forma di ritorsione o misura discriminatoria collegata, direttamente o indirettamente alla segnalazione. Costituiscono ritorsioni, ad esempio:

  1. il licenziamento, la sospensione o misure equivalenti;
  2. la retrocessione di grado o la mancata promozione;
  3. il mutamento di funzioni, il cambiamento del luogo di lavoro, la riduzione dello stipendio, la modifica dell'orario di lavoro;
  4. la sospensione della formazione o qualsiasi restrizione dell'accesso alla stessa;
  5. le note di merito negative o le referenze negative;
  6. l'adozione di misure disciplinari o di altra sanzione, anche pecuniaria;
  7. la coercizione, l'intimidazione, le molestie o l'ostracismo;
  8. la discriminazione o comunque il trattamento sfavorevole;
  9. la mancata conversione di un contratto di lavoro a termine in un contratto di lavoro a tempo indeterminato, laddove il lavoratore avesse una legittima aspettativa a detta conversione;
  10. il mancato rinnovo o la risoluzione anticipata di un contratto di lavoro a termine;
  11. i danni, anche alla reputazione della persona, in particolare sui social media, o i pregiudizi economici o finanziari, comprese la perdita di opportunità economiche e la perdita di redditi;
  12. l'inserimento in elenchi impropri sulla base di un accordo settoriale o industriale formale o informale, che può comportare l'impossibilità per la persona di trovare un'occupazione nel settore o nell'industria in futuro;
  13. la conclusione anticipata o l'annullamento del contratto di fornitura di beni o servizi;
  14. l'annullamento di una licenza o di un permesso;
  15. la richiesta di sottoposizione ad accertamenti psichiatrici o medici.

La “Policy Whistleblowing”

La società ha elaborato una specifica Policy Whistleblowing che fornisce informazioni chiare sul canale, sulle procedure e sui presupposti per effettuare le segnalazioni interne nonché sul canale, sulle procedure e sui presupposti per effettuare le segnalazioni esterne. 
La citata Policy è disponibile in una sezione dedicata del sito internet aziendale.

PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

L’Azienda ritiene che i fenomeni corruttivi possano potenzialmente minare il corretto funzionamento delle istituzioni, il benessere e lo sviluppo della società e, pertanto, rifiuta qualsiasi forma di corruzione pubblica e privata, attiva e passiva, diretta e indiretta.
Il presente Codice Etico e il Modello Organizzativo e di Controllo adottato in accordo al D. Lgs. 231/01 e s.m.i., cui si rimanda, contengono e definiscono, di fatto, i principi e le principali modalità operative per prevenire fenomeni di corruzione da parte del personale aziendale o degli altri stakeholders coinvolti (sia soggetti pubblici sia privati) ispirandosi alla norma UNI ISO 37001 denominata “sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione”. 
Nell’ottica del contrasto ai fenomeni corruttivi, chiunque sia venuto a conoscenza di eventuali situazioni di illecito, procede a darne segnalazione all’Organismo di Vigilanza, per il tramite dei citati canali di segnalazione.

 

Letto e approvato in data 04/10/2019 - aggiornamento approvato in data 07/02/2024

Gianpietro Gamba

Daniele Marconi

Valentino Pellenghi